Quick Start

L'esecuzione delle simulazioni avviene tramite interfaccia Web.

Prerequisiti

Attualmente l'unica piattaforma supportata dal simulatore è Linux (64-bit). Il motivo principale di questa restrizione è l'utilizzo del database Redis, il quale non è direttamente supportato da Windows. In futuro potrebbero essere fornite versioni Windows del simulatore, appoggiandosi a un server Redis in esecuzione su un'altra macchina Linux oppure sulla stessa utilizzando Windows Subsystem for Linux.

Installazione

Il pacchetto contenente tutti i servizi necessari alla simulazione può essere scaricato qui. I passi necessari per la sua esecuzione sono i seguenti:

  1. Installa Redis: una guida veloce per effettuare questa operazione si trova qui.
  2. Scarica il simulatore: qui.
  3. Estrai il contenuto del file .zip: verrà creata una directory contenente diverse sotto-directory (corrispondenti ai singoli servizi che compongono il simulatore) e un file chiamato energy_aggregation_simulator.sh.
  4. Avvia il simulatore: esegui lo script energy_aggregation_simulator.sh.

Avvio della simulazione

Il simulatore presenta tre interfacce web ai seguenti indirizzi:

  • TSO: http://localhost:8082/dispacciamento.html
  • Aggregator: http://localhost:8080/AggregatoreStato.html
  • Customer: http://localhost:8083/CustomerStato.html

Il primo passo consiste quindi nell'aprire queste tre pagine all'interno del browser. La simulazione prende avvio dalla definizione di un messaggio di comando da parte del TSO verso l'Aggregatore. A questo scopo è possibile, dalla pagina del TSO indicata sopra, espandere la sezione chiamata MESSAGGIO DI COMANDO PER UPA/UCA. L'indirizzo UPA/UCA richiesto all'inizio della pagina è da impostare, sulla base della configurazione di default del simulatore, con il valore http://localhost:8081. I campi del comando che è obbligatorio inserire sono:

  • Data Ora Inizio Comando
  • Data Ora Fine Comando
  • Variazione potenza Prog Vinc (TINI)
  • Variazione potenza Prog Vinc (TFIN)
Il cui significato è quello esplicitato nell'allegato A.36 del Codice di Rete. È importante evidenziare che il simulatore ipotiza che l'aggregatore metta a disposizione una potenza attiva totale di 10 MW, di conseguenza i valori inseriti nel messaggio di comando non dovrebbero superate tale limite superiore. Cliccando sul pulsante Invia ha inizio lo scambio di messaggi tra i vari attori coinvolti, che viene rappresentato graficamente nell tre pagine associate.